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Sport, il nuovo assessore Marina Chiarelli ha incontrato al Coni le società novaresi
«Pochi obiettivi, ma raggiungibili».
Sport, il nuovo assessore Marina Chiarelli ha incontrato al Coni le società novaresi. «Pochi obiettivi, ma raggiungibili»
Sport, il nuovo assessore Marina Chiarelli ha incontrato al Coni le società novaresi
Giovedì mattina il mondo dello sport cittadino ha dato il benvenuto al nuovo assessore comunale allo Sport Marina Chiarelli. Nella sala Coni molti dirigenti delle varie società e federazioni hanno risposto all’invito della delegata provinciale Rosalba Fecchio.
Una vera e propria presentazione per la neo-titolare delle deleghe che ha illustrato quali saranno i suoi primi passi. Il primo obiettivo è dare maggiore efficacia alla consulta cittadina dello sport: «Uno strumento che esiste solo sulla carta - spiega Chiarelli - E’ nata nel 2012 ma ha goduto di uno scarso utilizzo in questi anni anche per il grande numero di soggetti deputati a partecipare che ha portato ad una difficile gestione concreta dei temi».
Snellire la Consulta dello Sport
Insomma, la parola d’ordine sarà quella di snellire questo organismo dal punto di vista numerico: «Dobbiamo ridurre il numero dei partecipanti ed entro tempi ragionevolmente brevi rimodulare lo statuto - ha precisato meglio l’assessore - Magari con una rotazione annuale. A cosa serve? Per dare modo all’assessore di conoscere tutte le realtà in maniera organica e alle società di contemperare gli opposti interessi sotto tanti aspetti; dagli impianti sportivi, all’attività sportiva e all’utenza pubblica-privata. Il cittadino ha il diritto di accedere ai servizi di base negli impianti comunali senza essere costretto a iscriversi ad una società sportiva. Mi sembra siano tre modi pratici di coesistere e lavorare insieme».
«Pochi obiettivi, ma raggiungibili»
Insomma, gli orticelli spesso coltivati al proprio interno dalle varie società dovranno essere condivisi con l’intero movimento: «Un’operazione utile per evitare anche le sovrapposizioni degli eventi - ha detto Rosalba Fecchio - E’ utile un minimo di pianificazione». «Buona conoscenza delle regole e chiarezza di informazione preventiva per evitare discrasie all’interno del movimento», ha aggiunto l’assessore. Marina Chiarelli si è data tempo per risolvere la questione «entro l’estate, compatibilmente a tutti gli eventi con possibile scadenza al 30 settembre» ed è pronta ad affrontare questo nuovo incarico con entusiasmo: «Un impegno su pochi obiettivi, ma raggiungibili - ha spiegato - che dovranno essere affrontati in modo cruciale. Lo sport, al pari di sanità e istruzione, fa parte del welfare sociale e va valorizzata questa idea. Non cerchiamo business».
Paolo De Luca
