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Novara, la serie B è quasi realtà
Ieri sera la sentenza che dà ragione alla società azzurra anche in secondo grado.
Un altro grosso passo in avanti del Novara verso il ripescaggio in serie B. Attorno alle 19.40 di ieri la Figc ha pubblicato il dispositivo che tutti i tifosi azzurri attendevano.
Serie B, è quasi fatta
La Corte d’Appello Federale ha respinto i ricorsi riuniti di Siena, Pro Vercelli, Ternana e Federcalcio, confermando “in toto” la decisione del Tribunale Federale Nazionale del 17 luglio scorso. Ora bisogna attendere il deposito delle motivazioni per capire i margini di un ricorso al Collegio di Garanzia del Coni da parte delle sconfitte.
La discussione (a porte chiuse) era cominciata con sensibile ritardo mentre fuori dal palazzo romano stazionavano alcuni tifosi della Ternana. Non era presente l’avvocato Mattia Grassani, il legale che aveva patrocinato il ricorso del Novara che è apparso al fianco di Aurelio De Laurentiis nella conferenza stampa di presentazione del nuovo Bari. A rappresentare la società di Massimo De Salvo c’era l’avvocato novarese Roberto Cota affiancato dal collega Fabrizio Duca e dal professor Marco Cecchetti. L’udienza è terminata attorno alle 17.
"Una discussione accesa"
“E’ stata una discussione accesa con numerose eccezioni sollevate da ogni parte – aveva detto a caldo l’avvocato Cota – Si tratta di una materia nuova perché mai nessuno aveva proposto un’impugnazione di questo genere, tantomeno in periodo di commissariamento della Federazione”. Tra l’altro la Ternana aveva proposto una domanda “subordinata” volta ad ottenere che la preclusione rimanesse in vigore per le ultime due stagioni per rimettere “fuori gioco” almeno il Catania. Invece la difesa del Novara Calcio ha vinto, ancora una volta. su tutta la linea.
Massimo Barbero
