Elezioni provinciali, Binatti corre da solo alla presidenza

La segreteria del Pd ha deciso di non candidare nessuno.

Elezioni provinciali, Binatti corre da solo alla presidenza
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Elezioni provinciali, Binatti corre da solo alla presidenza. La segreteria del Pd ha deciso di non candidare nessuno.

Elezioni provinciali, Binatti corre da solo alla presidenza

Sono scaduti alle 13 di oggi, giovedì 11 ottobre, i termini per la presentazione delle candidature alla presidenza della Provincia di Novara. Si tratta, lo ricordiamo di un'elezione di “secondo livello” e quindi con il corpo elettorale formato esclusivamente dagli amministratori dei Comuni. La votazione è fissata per mercoledì 31 ottobre. Il numero dei “grandi elettori” ricalcherà quello delle elezioni di “mezzo termine” di due anni fa, ai quali bisognerà aggiungere i sindaci e i consiglieri comunali di Boca e Landiona, località che nell’ultima occasione erano commissariate. Le operazioni di voto avranno luogo dalle 8 alle 20 in due seggi.

Due seggi a Novara e Borgomanero

Il primo sarà istituito presso la sede della Provincia (Palazzo Natta) e riservato per il capoluogo e i Comuni di Barengo, Bellinzago Novarese, Biandrate, Borgolavezzaro, Briona, Caltignaga, Cameri, Casalbeltrame, Casaleggio Novara, Casalino, Casalvolone, Castellazzo Novarese, Cerano, Galliate, Garbagna Novarese, Granozzo con Monticello, Landiona, Mandello Vitta, Marano Ticino, Mandello Vitta, Marano Ticino, Mezzomerico, Momo, Nibbiola, Oleggio, Recetto, Romentino, San Nazzaro Sesia, San Pietro Mosezzo, Sillavengo, Sozzago, Terdobbiate, Tornaco, Trecate, Vaprio d’Agogna, Vespolate, Vicolungo e Vinzaglio.  Il secondo nel Comune di Borgomanero (in corso Cavour 16) per tutti gli altri.

Besozzi non candidabile per un secondo mandato

L’unica candidatura pervenuta è quella del sindaco di Trecate Federico Binatti, esponente che proprio di recente ha aderito a Fratelli d’Italia e che dovrebbe avere il sostegno di tutto il centrodestra unito. Non corre per un secondo mandato, e lo si sapeva da tempo, il presidente uscente Matteo Besozzi in quanto la legge impedisce la candidatura a un amministratore con meno di 18 mesi di mandato davanti a sé. E Besozzi, nelle vesti si sindaco di Castelletto Ticino, “scadrà” nel prossimo maggio.  Un vincolo che, di fatto, ha impedito a diversi primi cittadini di poter affrontare questa prova elettorale.

La segreteria del Pd ha deciso di non candidare nessuno

Una situazione piuttosto complessa che ha, di riflesso, finito per interessare tutta l’area di centrosinistra, a cominciare dallo stesso Partito Democratico, ritrovatosi con la possibilità di candidare (parlando fra i suoi tesserati) unicamente la prima cittadina di Dormelletto, Lorena Vedovato, e il sindaco di San Nazzaro Sesia, il consigliere provinciale Stefano Zanzola. Quest’ultimo aveva dato anche la sua disponibilità, ma i “dem”, in occasione della loro Direzione tenutasi lunedì sera, avevano optato per una scelta politica di non presentare nessun candidato, preferendo, secondo quanto trapelato, concentrare gli sforzi nel prossimo mese di gennaio, quando si dovrà rinnovare invece il Consiglio provinciale.
Luca Mattioli

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