Consorzio San Giulio, risultati ancora in crescita nel 2017

A Borgomanero l'assemblea annuale della società per i servizi energetici dell'Ain.

Consorzio San Giulio, risultati ancora in crescita nel 2017
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Consorzio San Giulio, risultati ancora in crescita nel 2017. Si è svolta a Borgomanero l'assemblea annuale della società per i servizi energetici dell'Associazione Industriali di Novara.

Consorzio San Giulio, risultati ancora in crescita nel 2017

Risultati ancora in crescita per il Consorzio San Giulio, la società per i servizi energetici dell'Associazione Industriali di Novara, prima a essere costituita in Italia, nel giugno 1998. Conta oggi 120 aziende aderenti (+8,1% rispetto a un anno fa), oltre la metà delle quali appartenenti al settore metalmeccanico. Il consumo complessivo annuale di energia elettrica, su 325 punti di prelievo è di 300 GWh (+25% rispetto al 2017), con 225 utenze di gas naturale che consumano quasi 50 milioni di metri cubi l’anno (+20% rispetto al 2017).

Assemblea annuale a Borgomanero

L’assemblea annuale dei soci, svoltasi nei giorni scorsi a Borgomanero, ha approvato il bilancio consuntivo relativo all’esercizio 2017. E' stato fatto il punto sulle forniture energetiche dello scorso anno e di quello in corso oltre che sugli scenari futuri dei mercati dell’energia e del metano. «Il contratto di somministrazione di energia elettrica per l’anno 2018 – ha detto nella sua relazione il presidente del San Giulio, Federico Zaveri (nella foto) – è stato sottoscritto con Green Network gas e luce Spa il 2 ottobre 2017 per un quantitativo di energia di 290 GWh, oltre ad un importante volume “extra” a disposizione per eventuali nuove esigenze. Il nostro Consiglio di amministrazione ha deciso di optare, rispetto al passato, per un prezzo fisso a causa dell’andamento crescente dei prezzi».

Energia certificata “verde”

Come per l’anno 2017 sono state mantenute alcune condizioni accessorie, quali l’energia certificata “verde”, con rilascio per il tramite di Energy Saving del certificato “Zero Emission Electricity 2018”, e l’assenza di garanzie richieste alle aziende. E' continuo il monitoraggio per l'anno 2019 al fine di identificare il periodo migliore per procedere con la gara. E' invece in corso la gara, alla quale sono stati invitati una cinquantina di fornitori, per il contratto di fornitura di gas naturale per l’annualità luglio 2018–giugno 2019.

Importanti i servizi gratuiti “a valore aggiunto”

Ritenendo sempre più importanti i servizi gratuiti “a valore aggiunto” che il Consorzio mette a disposizione, Zaveri ha sollecitato le aziende a utilizzarli al meglio. «Tra questi – ha spiegato – l’analisi della fatturazione, l’elaborazione delle pre-fatture mensili di gas ed energia, la verifica dell’allineamento delle tele-letture per il controllo dei consumi reali e fatturati. C'è inoltre lo “Sportello Energia” che viene fornito con cadenza mensile nelle sedi dell’Ain e di Confindustria Vercelli-Valsesia».

Controllo costante dei consumi dell’energia elettrica e del gas naturale

Nel corso del suo intervento in assemblea, Zaveri ha poi evidenziato l'importanza dei servizi di “energy management”, che consentono un controllo costante dei consumi dell’energia elettrica e del gas naturale attraverso dei “data-logger” forniti gratuitamente alle aziende, i cui dati di prelievo sono consultabili attraverso il sito web del San Giulio, di cui è procuratore e segretario Marco Mainini, esperto nella gestione dell'energia e responsabile delle aree Energia, e Utilities & Facilities dell'Ain. «Dal 2016 – ha aggiunto Zaveri –  è anche attivo un servizio di allarmistica relativo ai principali parametri delle forniture, che informa tempestivamente le aziende su eventuali anomalie rispetto ai parametri di consumo contrattualmente definiti ed evitare, o almeno limitare, le possibili penali».

Sottoscritto un accordo-quadro per il ritiro delle eccedenze

«Recentemente – ha concluso –  abbiamo anche sottoscritto con Green Network Spa un innovativo accordo-quadro per il ritiro delle eccedenze di energia elettrica immessa in rete. Questo coinvolge tutte le aziende titolari di impianti di produzione (fotovoltaico, eolico, idroelettico, cogenerativo, ecc.). L’obiettivo è di fornire uno strumento lineare e flessibile a tutti gli utenti evitando sia costi tecnici sia costi burocratici e amministrativi».

 

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