Volontaria ferita da due litiganti

La giovane, in servizio agli Streetgames, è stata spinta.

Volontaria ferita da due litiganti
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Volontaria ferita da due litiganti. La giovane, in servizio per la Croce Rossa italiana agli Streetgames, è stata spinta.

Volontaria ferita da due litiganti

Sono in corso verifiche da parte della questura di Novara in merito all’episodio avvenuto martedì sera in piazza Puccini durante gli StreetGames, che ha visto finire al Pronto soccorso una volontaria della Croce Rossa italiana di 24 anni. Secondo quanto ricostruito la ragazza, che si trovava in servizio con alcuni colleghi, poco dopo mezzanotte, sarebbe stata spinta da una persona che stava litigando con un’altra nella calca. Il colpo ricevuto le avrebbe fatto perdere l’equilibrio facendola finire a terra. Portata subito al Pronto soccorso dell’ospedale “Maggiore” dai colleghi è stata visitata e le è stata riscontrata una forte contusione al bacino e alla schiena.  I due litiganti alla vista di quanto avvenuto si sarebbero eclissati.

La giovane in servizio agli Streetgames è stata spinta

Scattato l’allarme sul posto è arrivato un equipaggio della Squadra Volante della Questura che ha immediatamente iniziato le ricerche dei responsabili della caduta. Secondo quanto segnalato su alcuni social e da altre persone presenti nelle vie del centro storico martedì sera vi sarebbero state almeno altre cinque risse, tutte senza conseguenze e subito sedate. Anche lo scorso anno vi erano state piccole risse. Ricordiamo che durante la manifestazione è in vigore l’ordinanza 791 del sindaco che, nella zona interna alla cerchia dei Baluardi (area interna compresa da baluardo Partigiani, baluardo Lamarmora, baluardo Massimo d’Azeglio, viale Buonarroti, via Biglieri, largo Don Minzoni, Barriera Albertina, baluardo Quintino Sella e piazza Cavour), vieta, pena sanzione amministrativa, di “consumare bevande in contenitori di vetro e alluminio e di vendere bottiglie di plastica con tappo (delle quali è altresì vietato l’abbandono) su suolo pubblico al di fuori delle aree di somministrazione”.
m.d.

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