Trasporta cuccioli illegalmente: 50enne fermato e multato dai Carabinieri Forestale

Trasporta cuccioli illegalmente: 50enne fermato e multato dai Carabinieri Forestale
Pubblicato:

NOVARA, Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Borgolavezzaro e Carpignano Sesia, con il supporto di personale del Servizio veterinario dell'Asl di Novara, nell'ambito di servizi mirati contro il trasporto illegale di animali d'affezione, nella notte tra il 20 e il 21 gennaio, hanno ffettuato un controllo al casello autostradale di Novara Est, fermando e sanzionando un cittadino ungherese di 50 anni.

Il conducente del mezzo, fermato per un controllo, è risultato trasportare sei cuccioli di cane su un furgone non adeguatamente attrezzato per il trasporto di animali d’affezione. Il mezzo è stato intercettato all’uscita del casello autostradale di Novara Est, dove la pattuglia era posizionata per eseguire uno specifico servizio di prevenzione e repressione di violazioni sul trasporto di animali.

Dall’accertamento, è emerso che il trasporto veniva effettuato in violazione della regolamentazione europea e della normativa nazionale di riferimento. Infatti è risultato che non erano state adottate tutte le necessarie misure previste per il trasporto di animali, poste a tutela del benessere animale.

All’atto del controllo, erano presenti all’interno del furgone sei cuccioli di cani di diverse razze che risultavano essere stati introdotti in territorio italiano direttamente da un allevamento ungherese e destinati a unità commerciali del territorio per la successiva vendita al pubblico. In conseguenza delle violazioni di legge accertate, sono stati elevati otto verbali di sanzione amministrativa per un controvalore totale di 5mila euro. La normativa europea e quella nazionale impongono una serie molto minuziosa di prescrizioni a garanzia del benessere degli animali eallo scopo di evitare che gli stessi possano essere sottoposti a patimenti e stress indebiti nel corso del trasporto.

Il settore del commercio internazionale di cuccioli di animali d’affezione è in grande espansione. Come spiegano le Forze dell'Ordine rappresenta un business crescente entro il quale, non di rado, si nascondono fenomeni illegali. Nel campo, i Carabinieri Forestale assicurano un controllo costante e puntuale. La problematica del benessere degli animali e, più in specifico, degli animali d’affezione è molto sentita. Le sinergie operative con il Servizio Veterinario dell’ASL di Novara proseguiranno allo scopo di rendere sempre meno agevole e meno profittevole le attività illegali in questo settore.

mo.c.

 

 

NOVARA, Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Borgolavezzaro e Carpignano Sesia, con il supporto di personale del Servizio veterinario dell'Asl di Novara, nell'ambito di servizi mirati contro il trasporto illegale di animali d'affezione, nella notte tra il 20 e il 21 gennaio, hanno ffettuato un controllo al casello autostradale di Novara Est, fermando e sanzionando un cittadino ungherese di 50 anni.

Il conducente del mezzo, fermato per un controllo, è risultato trasportare sei cuccioli di cane su un furgone non adeguatamente attrezzato per il trasporto di animali d’affezione. Il mezzo è stato intercettato all’uscita del casello autostradale di Novara Est, dove la pattuglia era posizionata per eseguire uno specifico servizio di prevenzione e repressione di violazioni sul trasporto di animali.

Dall’accertamento, è emerso che il trasporto veniva effettuato in violazione della regolamentazione europea e della normativa nazionale di riferimento. Infatti è risultato che non erano state adottate tutte le necessarie misure previste per il trasporto di animali, poste a tutela del benessere animale.

All’atto del controllo, erano presenti all’interno del furgone sei cuccioli di cani di diverse razze che risultavano essere stati introdotti in territorio italiano direttamente da un allevamento ungherese e destinati a unità commerciali del territorio per la successiva vendita al pubblico. In conseguenza delle violazioni di legge accertate, sono stati elevati otto verbali di sanzione amministrativa per un controvalore totale di 5mila euro. La normativa europea e quella nazionale impongono una serie molto minuziosa di prescrizioni a garanzia del benessere degli animali eallo scopo di evitare che gli stessi possano essere sottoposti a patimenti e stress indebiti nel corso del trasporto.

Il settore del commercio internazionale di cuccioli di animali d’affezione è in grande espansione. Come spiegano le Forze dell'Ordine rappresenta un business crescente entro il quale, non di rado, si nascondono fenomeni illegali. Nel campo, i Carabinieri Forestale assicurano un controllo costante e puntuale. La problematica del benessere degli animali e, più in specifico, degli animali d’affezione è molto sentita. Le sinergie operative con il Servizio Veterinario dell’ASL di Novara proseguiranno allo scopo di rendere sempre meno agevole e meno profittevole le attività illegali in questo settore.

mo.c.

Seguici sui nostri canali