Trecate, arriva il “Buono servizi lavoro”

«Modello innovativo per il territorio che viene portato come esempio»

Trecate, arriva il “Buono servizi lavoro”
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Trecate, arriva il “Buono servizi lavoro”. Il sindaco Federico Binatti: «Modello unico e innovativo per il territorio che viene portato come esempio».

Trecate, arriva il “Buono servizi lavoro”

E’ stato presentato di recente con una conferenza stampa tenutasi in Comune a Trecate il “Buono servizi lavoro per disoccupati da almeno sei mesi”. Il progetto, finanziato dalla Regione Piemonte con un contributo di 105.000 euro, è stato illustrato dal sindaco di Trecate Federico Binatti, da un rappresentante della Regione e da alcuni sindaci e rappresentanti delle amministrazioni convenzionate con lo Sportello lavoro. L'incontro è stato aperto dai saluti di Binatti che ha rimarcato quanto sia importante questo progetto per lo Sportello lavoro, servizio convenzionato dei Comuni di Trecate, Cerano, Borgolavezzaro, Garbagna Novarese, Nibbiola, Romentino, Sozzago, Terdobbiate, Tornaco e Vespolate, accreditato presso la Regione Piemonte.

«Modello innovativo per il territorio che viene portato come esempio»

«È un'opportunità unica – ha dichiarato Binatti - per il territorio, per le persone in cerca di lavoro e per i datori di lavoro. Il progetto è il proseguimento di quello appena terminato che, partito nel mese di gennaio 2017 è terminato a maggio 2018 e ha dato lavoro a 152 persone nei diversi comuni del territorio attivando tirocini presso enti e ditte. È un progetto innovativo, un modello unico per il territorio che viene portato come esempio. Un ringraziamento va alla Regione Piemonte e alla dottoressa Stefania De Marchi e al dottor Andrea Cerina dello Sportello lavoro del Comune di Trecate».

Favorire l'inserimento occupazionale

Come evidenziato, secondo i dati Istat, la disoccupazione piemontese è in calo e strumenti come gli Sportelli lavoro e progetti come il Buono servizi lavoro sono un valido aiuto per le persone disoccupate. Il “Buono servizi lavoro per disoccupati da almeno sei mesi”, infatti, è una misura per favorire l'inserimento occupazionale. È un insieme di servizi alla persona, adattati alle caratteristiche dell'utente, per l'accompagnamento alla ricerca di un impiego. Non è un assegno in denaro: i servizi, gratuiti per l'utente, vengono pagati a chi li eroga.

Per disoccupati da almeno 6 mesi

È composto da un numero di ore dedicate, da far fruire, in forma individuale o per piccoli gruppi, alle persone disoccupate per accompagnarle nella ricerca attiva di lavoro. Le attività proposte tengono conto delle caratteristiche individuali di ognuno, valorizzandone il profilo professionale e personale. I destinatari del buono (su adesione volontaria) sono disoccupati, anche privi di esperienza professionale, da almeno 6 mesi, che abbiano compiuto almeno 30 anni di età, residenti o domiciliati in Piemonte, che non percepiscano ammortizzatori sociali. Possono accedere al buono anche quanti percepiscono il Sostegno per l'Inclusione Attiva (SIA) e il Reddito di Inclusione (REI). Possono fare richiesta anche quanti svolgono un lavoro da cui derivi un reddito inferiore al reddito minimo escluso da imposizione.

Diverse tipologie di servizi

Non possono invece  partecipare al progetto le persone che non hanno compiuto 30 anni, per le quali è attivo il Programma Garanzia Giovani. Per le persone disabili certificate è invece attivo il Fondo Regionale Disabili.  Chi si rivolge alla rete degli operatori accreditati dalla Regione Piemonte, come lo Sportello Lavoro di Trecate e dei Comuni convenzionati, può essere preso in carico e ottenere diverse tipologie di servizi: orientamento di primo livello e specialistico, ricerca attiva e accompagnamento al lavoro, inserimento in  impresa con l'accompagnamento di un tutor, incrocio domanda/offerta per contratti di lavoro di lungo periodo.

Vantaggi per le imprese

Il vantaggio per le imprese è invece rappresentato dal riconoscimento di un contributo a parziale copertura dell'indennità di tirocinio pari a tre mensilità. Le attività finanziate da questo progetto hanno preso il via nel mese di giugno e proseguiranno per tutto il 2019.
Utenti e imprese per informazioni possono rivolgersi ad uno qualunque degli uffici dello Sportello lavoro (ubicati a Trecate, Cerano, Romentino, Borgolavezzaro e Vespolate), tel. 0321.776327-385, sportellolavoro@comune.trecate.no.it.
Martino Lavatelli

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