Ferrovia Santhià-Arona, marcia di protesta dei sindaci sui binari

Ferrovia Santhià-Arona, marcia di protesta dei sindaci sui binari
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Chiedono la riapertura della linea Santhià-Arona e di altri tronchi ferroviari

Sindaci sui binari per un trasporto pubblico migliore

I sindaci hanno camminato sabato sui binari, nel tratto da Gattinara a Romagnano Sesia. In cammino per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla richiesta di riapertura della linea Santhià-Arona e, in generale, di tutte le linee ferroviarie piemontesi oggi sospese. «Cosa chiediamo? Qualcosa di normale in un Paese normale: un trasporto pubblico efficace ed efficiente per tutti», hanno tuonato i rappresentanti delle comunità locali.

MANIFESTAZIONE Una sosta sul ponte di Romagnano Sesia che attraversa l’omonimo fiume prima di concludere il tratto
percorso a piedi

In tanti con la fascia tricolore

Tra i sindaci sui binari presenti sabato c'erano quelli di Gattinara (Daniele Baglione), Romagnano Sesia (Cristina Baraggioni), Arona (Alberto Gusmeroli), Varallo Sesia (Eraldo Botta). Da parte  dell'organizzazione un grazie all’Associazione Ferrovia Internazionale Torino-Svizzera, a tutti i partecipanti «e a chi ci darà una mano per garantire al nostro territorio un presente e un futuro migliori».

Garanzie per il territorio e la petizione

Durante la marcia dei sindaci sui binari, promossa dall’Associazione “Ferrovia Internazionale Torino – Svizzera”, i partecipanti hanno camminato per circa 3 chilometri lungo la ferrovia sospesa da più di sei anni. La Arona – Santhià rappresenta un collegamento ferroviario di primaria importanza per il territorio e per il Nord Piemonte, una “linea cerniera” che collega il capoluogo piemontese con la
Svizzera. L’Associazione, oltre all’iniziativa di sabato, ha promosso anche una petizione on-line sulla piattaforma change.org per chiedere la riattivazione della linea Arona –Santhià.

p.u.

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