Premio Lino Venini, chi sono i due giovani che hanno ricevuto la borsa di studio

Presentate anche le erogazioni di Natale della Fondazione BpN.

Premio Lino Venini, chi sono i due giovani che hanno ricevuto la borsa di studio
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Premio Lino Venini, chi sono i due giovani che hanno ricevuto la borsa di studio. Presentate anche le erogazioni di Natale della Fondazione BpN.

Premio Lino Venini, chi sono i due giovani che hanno ricevuto la borsa di studio

Sono Alberto Caron e Alessandro Toppeta i due giovani meritevoli vincitori della sesta edizione del Premio “Lino Venini”. Le borse di studio, destinate a laureati con il massimo dei voti in materie economiche finalizzate al perfezionamento degli studi all’estero nel campo dell’economia e della finanza, sono state istituite nel 2010 per volontà della famiglia del cavaliere del lavoro Lino Venini che per 23 anni guidò la Banca popolare di Novara, in collaborazione con la Fondazione BpN. La presentazione dei due ragazzi selezionati  è avvenuta questa mattina a Palazzo Bellini, sede storica della banca novarese. “Sono giovani molto talentuosi e che hanno dimostrato grandi capacità - ha detto Il presidente della Fondazione BpN Franco Zanetta -  speriamo che una volta concluso il loro periodo di formazione all’estero possano tornare in Italia, dove c’è molto bisogno di professionalità e competenze come le loro”.

25.000 per studiare all’estero

Le borse di studio hanno un valore di 25.000 euro e saranno utilizzate dai due giovani per svolgere dottorati di ricerca all’University College di Londra, dove già Alberto lavora e Alessandro è impegnato in progetti di ricerca. Alberto è nato a Magenta ma risiede a Cerano e si è laureato alla Bocconi in Discipline economiche e sociali. Anche Alessandro si è laureato alla Bocconi in Economics e sta facendo ricerca in ambito di economia del lavoro, innovazione per i Paesi in via di sviluppo e per l’agenzia dell’Onu per i rifugiati sta studiando i metodi migliori per usare le risorse a disposizione in Tunisia e in Etiopia. Alla presentazione hanno partecipato anche  la professoressa Eliana Baici, direttore del Dipartimento di Economia dell’Università del Piemonte orientale oltreché consigliere della Fondazione BpN, Paolo Cornalba, nipote di Lino Venini e il responsabile territoriale del Banco BpM Massimo Marenghi.

200.000 euro per il territorio

Durante la conferenza stampa sono state presentate anche le erogazioni della Fondazione BpN per il territorio. “Sono 200.000 euro che saranno distribuite a 78 realtà associative che operano nei campi del sociale e della cultura - ha spiegato Zanetta - dalla sua costituzione, avvenuta nel 2002, la nostra Fondazione ha stanziato oltre 57.600.000 euro. Ricordiamo gli interventi al carcere di Novara, dove è stato realizzato un campo sportivo, oppure gli 85.000 euro devoluti all’Università Vita Salute San Raffaele di Milano e al Centro Sla dell’Aou Maggiore della Carità di Novara per la sperimentazione di una molecola che potrebbe essere molto importante per la cura della malattia”.

Valentina Sarmenghi

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