Addio alla storica cartolaia di Romentino

Addio alla storica cartolaia di Romentino
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ROMENTINO - Ti accoglieva sempre con il sorriso. Quel sorriso che la malattia ha spento per sempre. Venerdì scorso è mancata Cristina De Gasperi, stroncata a soli 58 anni da un male incurabile contro cui ha lottato con tutte le forze in questi ultimi mesi: con il marito Gianantonio Maghaghi ha gestito per vent’anni la cartoleria di piazza Garibaldi, storica rivendita di giornali del paese.  Sempre al fianco di Gianni, e prima della suocera Maria Pezzaga che aveva rilevato il negozio nel centro storico di Romentino coadiuvata dal marito Lino, durante la malattia Cristina De Gasperi ha voluto essere presente dietro il bancone, con quella gentilezza e quella affabilità che la caratterizzavano. Anche ora che l’attività è passata alla figlia Catia e al marito Stefano la sua professionalità si rivelava preziosa. Anni di impegno, per lei che era figlia d’arte visto che il papà era titolare della rinomata pasticceria del paese, avevano maturato in Cristina una profonda competenza: gli studi artistici avevano affinato il suo gusto estetico, trasformando la cartoleria in un esercizio ricco di articoli capace di attirare una vasta clientela anche da fuori paese. Con una cura meticolosa allestiva le vetrine, sempre pronta a dare importanza a ogni piccolo dettaglio. Credeva nel suo lavoro che svolgeva con grande abnegazione: come non ricordare l’entusiasmo con cui sosteneva le iniziative in cui era coinvolto il Corriere di Novara. Già presidente dell’Associazione Commercianti Romentinesi, aveva onorato il suo incarico con passione e dedizione, prendendo a cuore le sorti dell’intero comparto e impegnandosi in prima persona nell’organizzazione di iniziative volte a sostenere la categoria in paese. Impegno ma anche tante idee per dare nuovo slancio al lavoro, coinvolgendo i colleghi in manifestazioni riuscite e che saranno ricordate per sempre. Tre anni fa aveva voluto anche tentare la carriera amministrativa: si era candidata per le elezioni comunali nella lista civica “Romentino nel cuore” guidata da Carlo Gambaro. Una scelta nata dalla volontà di impegnarsi per Romentino mettendo a disposizione la competenza nel suo settore e tanta voglia di fare. L’urna non era stata favorevole alla coalizione, tanto che solo il candidato sindaco è entrato in Consiglio comunale, ma anche dopo il voto Cristina non ha mai voluto far mancare il suo appoggio al gruppo, seguendo da vicino la vita amministrativa. Ieri pomeriggio l’ultimo saluto nella chiesa parrocchiale di Romentino.

Eleonora Groppetti 


ROMENTINO - Ti accoglieva sempre con il sorriso. Quel sorriso che la malattia ha spento per sempre. Venerdì scorso è mancata Cristina De Gasperi, stroncata a soli 58 anni da un male incurabile contro cui ha lottato con tutte le forze in questi ultimi mesi: con il marito Gianantonio Maghaghi ha gestito per vent’anni la cartoleria di piazza Garibaldi, storica rivendita di giornali del paese.  Sempre al fianco di Gianni, e prima della suocera Maria Pezzaga che aveva rilevato il negozio nel centro storico di Romentino coadiuvata dal marito Lino, durante la malattia Cristina De Gasperi ha voluto essere presente dietro il bancone, con quella gentilezza e quella affabilità che la caratterizzavano. Anche ora che l’attività è passata alla figlia Catia e al marito Stefano la sua professionalità si rivelava preziosa. Anni di impegno, per lei che era figlia d’arte visto che il papà era titolare della rinomata pasticceria del paese, avevano maturato in Cristina una profonda competenza: gli studi artistici avevano affinato il suo gusto estetico, trasformando la cartoleria in un esercizio ricco di articoli capace di attirare una vasta clientela anche da fuori paese. Con una cura meticolosa allestiva le vetrine, sempre pronta a dare importanza a ogni piccolo dettaglio. Credeva nel suo lavoro che svolgeva con grande abnegazione: come non ricordare l’entusiasmo con cui sosteneva le iniziative in cui era coinvolto il Corriere di Novara. Già presidente dell’Associazione Commercianti Romentinesi, aveva onorato il suo incarico con passione e dedizione, prendendo a cuore le sorti dell’intero comparto e impegnandosi in prima persona nell’organizzazione di iniziative volte a sostenere la categoria in paese. Impegno ma anche tante idee per dare nuovo slancio al lavoro, coinvolgendo i colleghi in manifestazioni riuscite e che saranno ricordate per sempre. Tre anni fa aveva voluto anche tentare la carriera amministrativa: si era candidata per le elezioni comunali nella lista civica “Romentino nel cuore” guidata da Carlo Gambaro. Una scelta nata dalla volontà di impegnarsi per Romentino mettendo a disposizione la competenza nel suo settore e tanta voglia di fare. L’urna non era stata favorevole alla coalizione, tanto che solo il candidato sindaco è entrato in Consiglio comunale, ma anche dopo il voto Cristina non ha mai voluto far mancare il suo appoggio al gruppo, seguendo da vicino la vita amministrativa. Ieri pomeriggio l’ultimo saluto nella chiesa parrocchiale di Romentino.

Eleonora Groppetti 

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