Arona, l’arco resterà in Italia fino a settembre

Arona, l’arco resterà in Italia fino a settembre
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ARONA - Sotto la ricostruzione in 3d dell’Arco di Palmira, è stato ospite nei giorni scorsi ad Arona il funzionario Onu Andrea Angeli, figura chiave di peacekeeping in numerose missioni. La vita avventurosa di Andrea Angeli, “peacekeeper senza uniforme”, attraversa Namibia, Cambogia, Timor Est, Sarajevo, Mostar, Kosovo, Tirana, Nassiriya, Kabul e Herat: un lungo viaggio negli incroci più caldi del mondo. Consulente civile inserito in particolari missioni di pace, Angeli si è trovato per tre decenni nei più diversi teatri operativi e ha vissuto le crisi internazionali degli ultimi anni, conoscendo da vicino i principali protagonisti della diplomazia mondiale. Con la moderazione del giornalista Francesco Moscatelli, Angeli ha portato una testimonianza diretta e reale della situazione, soprattutto mediorientale, per capire cosa sta effettivamente succedendo.
Intanto, il Comune di Arona annuncia che i responsabili dell’Ida, Institute for Digital Archaeology di Oxford, promotori dell'iniziativa mondiale, hanno acconsentito a lasciare la riproduzione dell’arco di Palmira in Italia due mesi in più del previsto, fino quindi a fine settembre, quando la riproduzione partirà alla volta di Parigi. Merito anche del cospicuo numero di visitatori, attratti anche dalle iniziative culturali collaterali che hanno portato sotto l'arco illustri storici, scrittori e musicisti.
e.s.

ARONA - Sotto la ricostruzione in 3d dell’Arco di Palmira, è stato ospite nei giorni scorsi ad Arona il funzionario Onu Andrea Angeli, figura chiave di peacekeeping in numerose missioni. La vita avventurosa di Andrea Angeli, “peacekeeper senza uniforme”, attraversa Namibia, Cambogia, Timor Est, Sarajevo, Mostar, Kosovo, Tirana, Nassiriya, Kabul e Herat: un lungo viaggio negli incroci più caldi del mondo. Consulente civile inserito in particolari missioni di pace, Angeli si è trovato per tre decenni nei più diversi teatri operativi e ha vissuto le crisi internazionali degli ultimi anni, conoscendo da vicino i principali protagonisti della diplomazia mondiale. Con la moderazione del giornalista Francesco Moscatelli, Angeli ha portato una testimonianza diretta e reale della situazione, soprattutto mediorientale, per capire cosa sta effettivamente succedendo.
Intanto, il Comune di Arona annuncia che i responsabili dell’Ida, Institute for Digital Archaeology di Oxford, promotori dell'iniziativa mondiale, hanno acconsentito a lasciare la riproduzione dell’arco di Palmira in Italia due mesi in più del previsto, fino quindi a fine settembre, quando la riproduzione partirà alla volta di Parigi. Merito anche del cospicuo numero di visitatori, attratti anche dalle iniziative culturali collaterali che hanno portato sotto l'arco illustri storici, scrittori e musicisti.
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