Ipnotizzato e derubato di mille euro, vittima professionista novarese

Ipnotizzato e derubato di mille euro, vittima professionista novarese
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NOVARA, Passa in città a Novara con la moglie e, come da abitudine, decidono di andare a bere un caffè in un locale del centro. Questo, però, lunedì, giorno della festa patronale, era chiuso e così in auto si spostano su viale Roma, per andare a prendere qualcosa in un altro bar della città.

Lui, professionista di 65 anni residente a Trecate, si mette a parcheggiare l'auto sulla strada, mentre la moglie scende ed entra nel bar, aspettandolo. In strada, però, per il 65enne, una disavventura, che fatica a digerire. Viene, infatti, ingannato e derubato di 1.000 euro da un uomo, che finge di conoscerlo e, come riferisce la vittima, dall'accento napoletano. Un soggetto che, probabilmente, ipotizza il professionista, «mi ha ipnotizzato. Altro non riesco a immaginare. Altrimenti è uno molto veloce di mano». Al posto dei mille euro, il 65enne si è ritrovato ad avere nell'auto una cassetta di cachi, una di pomodori per insalata, una di mandarini e una d'arance.
Il truffatore ha avvicinato il 65enne, posteggiando il furgoncino dietro la sua auto e cercando di intavolare una trattativa per una vendita ultra scontata di frutta e verdura, gabbandolo. Indagano i Carabinieri.
MO. C. 

NOVARA, Passa in città a Novara con la moglie e, come da abitudine, decidono di andare a bere un caffè in un locale del centro. Questo, però, lunedì, giorno della festa patronale, era chiuso e così in auto si spostano su viale Roma, per andare a prendere qualcosa in un altro bar della città.

Lui, professionista di 65 anni residente a Trecate, si mette a parcheggiare l'auto sulla strada, mentre la moglie scende ed entra nel bar, aspettandolo. In strada, però, per il 65enne, una disavventura, che fatica a digerire. Viene, infatti, ingannato e derubato di 1.000 euro da un uomo, che finge di conoscerlo e, come riferisce la vittima, dall'accento napoletano. Un soggetto che, probabilmente, ipotizza il professionista, «mi ha ipnotizzato. Altro non riesco a immaginare. Altrimenti è uno molto veloce di mano». Al posto dei mille euro, il 65enne si è ritrovato ad avere nell'auto una cassetta di cachi, una di pomodori per insalata, una di mandarini e una d'arance.
Il truffatore ha avvicinato il 65enne, posteggiando il furgoncino dietro la sua auto e cercando di intavolare una trattativa per una vendita ultra scontata di frutta e verdura, gabbandolo. Indagano i Carabinieri.
MO. C. 

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