Giovani agricoltori pronti per... l’Oscar

Giovani agricoltori pronti per... l’Oscar
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Anche le giovani imprese agricole di Novara-Vco scommettono su innovazione e futuro e sono pronte, anche quest’anno, a concorrere all’Oscar Green, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa giunto alla XI edizione. «L’obiettivo è valorizzare le giovani realtà imprenditoriali italiane del settore agricolo e alimentare che sono state capaci di emergere, tra le altre, grazie a un modello di impresa innovativo e sostenibile» sottolinea Sara Baudo, presidente della Coldiretti interprovinciale di Novara Vco e delegata di Coldiretti Giovani Impresa per il territorio. 
Le domande vanno presentate entro il 31 marzo prossimo. 
L’edizione 2017 è rivolta al rinnovamento e alla valorizzazione del patrimonio agroalimentare made in Italy e del lavoro dei giovani agricoltori italiani. Agricoltura italiana come punto di forza nazionale, su cui puntare per la ripresa del Paese, facendo rete e sostenendo l’economia locale, per affrontare e superare insieme le difficoltà economiche.
Sarà prestata particolare attenzione alla capacità di utilizzare l’innovazione per dare lustro alle tradizioni e ai prodotti locali, così come il ruolo dell’imprenditore per la tutela e l’arricchimento del territorio, e degli enti che sostengono il loro lavoro. Cibo, agricoltura e innovazione, ma non solo. Il mondo agroalimentare ha molte sfaccettature e diramazioni, che vanno a toccare e legarsi a molti altri settori, dal design al turismo. 
Nel segno del cambiamento, si rinnovano anche le categorie degli Oscar Green: Impresa 2.terra; Campagna Amica; We Green; Fare Rete; Agri-You; Crea. 
«Oscar Green non è solo un concorso ma il racconto di un settore che in questi anni ha saputo reinterpretarsi affidandosi anche alla capacità innovativa di una nuova generazione di imprenditori agricoli – prosegue la presidente Baudo - Anche nelle nostre province, da oltre dieci anni mettiamo in luce le persone e le storie che stanno facendo dell’agroalimentare italiano una traiettoria di successo, un baule di sogni che diventano progetti, una possibilità di futuro. Per ogni territorio, per ogni fascia di età, per ogni estrazione sociale. Dal Nord al Sud del Paese».
«E' un modello virtuoso di partecipazione collettiva che entusiasma, premia e prefigura nuovi orizzonti di opportunità» sottolinea il direttore interprovinciale di Coldiretti Maria Lucia Benedetti. «Per questo auspichiamo che anche quest’anno l’iniziativa possa trovare ampi consensi sul territorio come in passato, quando è stata vetrina per le eccellenze dell’innovazione agricola, con modelli aziendali replicabili sul territorio, in grado di dare nuovo ossigeno al mondo agricolo. Con questa nuova edizione si prosegue un percorso importante, costruttivo, volto alla tutela del vero Made in Italy mantenendo al primo posto un requisito fondamentale: la passione, leva strategica da coltivare per far vincere il Paese vero».
Le iscrizioni andranno presentate entro il 31 marzo prossimo, attraverso il sito internethttp://www.oscargreen.it/, o negli uffici della Coldiretti sul territorio.
l.c.

Anche le giovani imprese agricole di Novara-Vco scommettono su innovazione e futuro e sono pronte, anche quest’anno, a concorrere all’Oscar Green, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa giunto alla XI edizione. «L’obiettivo è valorizzare le giovani realtà imprenditoriali italiane del settore agricolo e alimentare che sono state capaci di emergere, tra le altre, grazie a un modello di impresa innovativo e sostenibile» sottolinea Sara Baudo, presidente della Coldiretti interprovinciale di Novara Vco e delegata di Coldiretti Giovani Impresa per il territorio. 
Le domande vanno presentate entro il 31 marzo prossimo. 
L’edizione 2017 è rivolta al rinnovamento e alla valorizzazione del patrimonio agroalimentare made in Italy e del lavoro dei giovani agricoltori italiani. Agricoltura italiana come punto di forza nazionale, su cui puntare per la ripresa del Paese, facendo rete e sostenendo l’economia locale, per affrontare e superare insieme le difficoltà economiche.
Sarà prestata particolare attenzione alla capacità di utilizzare l’innovazione per dare lustro alle tradizioni e ai prodotti locali, così come il ruolo dell’imprenditore per la tutela e l’arricchimento del territorio, e degli enti che sostengono il loro lavoro. Cibo, agricoltura e innovazione, ma non solo. Il mondo agroalimentare ha molte sfaccettature e diramazioni, che vanno a toccare e legarsi a molti altri settori, dal design al turismo. 
Nel segno del cambiamento, si rinnovano anche le categorie degli Oscar Green: Impresa 2.terra; Campagna Amica; We Green; Fare Rete; Agri-You; Crea. 
«Oscar Green non è solo un concorso ma il racconto di un settore che in questi anni ha saputo reinterpretarsi affidandosi anche alla capacità innovativa di una nuova generazione di imprenditori agricoli – prosegue la presidente Baudo - Anche nelle nostre province, da oltre dieci anni mettiamo in luce le persone e le storie che stanno facendo dell’agroalimentare italiano una traiettoria di successo, un baule di sogni che diventano progetti, una possibilità di futuro. Per ogni territorio, per ogni fascia di età, per ogni estrazione sociale. Dal Nord al Sud del Paese».
«E' un modello virtuoso di partecipazione collettiva che entusiasma, premia e prefigura nuovi orizzonti di opportunità» sottolinea il direttore interprovinciale di Coldiretti Maria Lucia Benedetti. «Per questo auspichiamo che anche quest’anno l’iniziativa possa trovare ampi consensi sul territorio come in passato, quando è stata vetrina per le eccellenze dell’innovazione agricola, con modelli aziendali replicabili sul territorio, in grado di dare nuovo ossigeno al mondo agricolo. Con questa nuova edizione si prosegue un percorso importante, costruttivo, volto alla tutela del vero Made in Italy mantenendo al primo posto un requisito fondamentale: la passione, leva strategica da coltivare per far vincere il Paese vero».
Le iscrizioni andranno presentate entro il 31 marzo prossimo, attraverso il sito internethttp://www.oscargreen.it/, o negli uffici della Coldiretti sul territorio.
l.c.

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