Maturità 2018 al via con la prova di italiano

Tutte le tracce tra le quali gli studenti hanno potuto scegliere.

Maturità 2018 al via con la prova di italiano
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Maturità 2018 al via con la prova di italiano. Le tracce tra le quali hanno potuto scegliere più di 500mila studenti in tutta Italia e quasi 2400 novaresi.

Maturità 2018 al via con la prova di italiano

Ha preso il via questa mattina alle 8.30 l'esame di maturità 2018 per più di 500mila studenti degli istituti superiori di tutta Italia. Molti sui social hanno fatto notare che si tratta degli ultimi maturandi nati nel Novecento. I novaresi che stanno affrontando il cosiddetto e temutissimo esame di Stato, sono 2396. 61 le commissioni di insegnanti che li devono giudicare divisi in 121 classi.

Le tracce

Come di consueto si parte oggi con la prova di italiano uguale per tutti. Ed ecco, secondo le prime indiscrezioni, le tracce tra le quali i ragazzi hanno potuto scegliere. Per l'analisi del testo un brano tratto da “Il giardino dei Finzi-Contini" di Giorgio Bassani. La solitudine è il tema del saggio breve in ambito artistico-letterario, con testi di vari scrittori e poeti tra cui Alda Merini e immagini di opere; per l'ambito socio-economico la creatività come dote d’immaginare, e come risultato di talento e caso; massa e propaganda per l'ambito storico-politico; per l'ambito tecnico-scientifico bioetica e clonazione. Per il tema di argomento storico la cooperazione internazionale con riferimenti ad Aldo Moro e Alcide De Gasperi. Infine per quello di ordine generale l’articolo 3 della Costituzione, che parla dell'uguaglianza formale e sostanziale.

L'augurio dell'assessore regionale all'Istruzione

L'assessore all'istruzione della Regione Piemonte, Gianna Pentenero, ha scritto ieri un post su Facebook rivolto agli studenti che affrontano la maturità. "La maturità rimane un passaggio importante dall'adolescenza all'età adulta - scrive l'assessore - ciascuno di noi credo possa dire di averla vissuta con una certa dose di ansia e preoccupazione. Agli studenti piemontesi che domani (oggi per chi legge, ndr) si cimenteranno con la prima prova scritta auguro di affrontarla con la maggiore serenità possibile. E’ il primo vero esame che siete chiamati a sostenere, una prova significativa della vostra vita, ma di certo non l’unica. Credete in voi stessi, e ricordatevi che il futuro è vostro! Un grosso in bocca al lupo!".

v.s.

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