Nuova sede per il Comitato Carnevale di Ghemme

Nuova sede per il Comitato Carnevale di Ghemme
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GHEMME - Nuova sede per il comitato “Chèrnuvée Dè Ghèm”, che da questa settimana trova spazio nei locali dell’ex lavanderia di via Monte Rosa (nella foto), acquistata alcuni anni fa dal Comune.
I locali saranno utilizzati gratuitamente dal gruppo che si occuperà di pagare le spese  di acqua, luce, riscaldamento.
Il sodalizio del presidente Massimo Quercioli da anni si occupa delle manifestazioni del carnevale e a breve comunicherà anche la data ufficiale dell’inaugurazione.
Tra Comune e associazione è stata siglata la convenzione nella quale si stabilisce che i contratti di forniture di servizi rimarranno intestati al Comune, ma le spese relative saranno a carico dell’associazione che dovrà rimborsarle con cadenza semestrale. A carico del concessionario ci saranno tutte le spese di ordinaria manutenzione dei locali, oltre che eventuali altre opere di miglioria, che andranno però concordate con l’Amministrazione comunale.
Un modo come un altro per riutilizzare i locali dell’ex lavanderia, da qualche tempo inutilizzati. In passato c’era anche l’idea di realizzarvi all’interno un museo di storia patria, vista anche la vicinanza della sede dell’associazione combattenti e reduci, ma il progetto deve diventare ancora oggi realtà.
p.u.

GHEMME - Nuova sede per il comitato “Chèrnuvée Dè Ghèm”, che da questa settimana trova spazio nei locali dell’ex lavanderia di via Monte Rosa (nella foto), acquistata alcuni anni fa dal Comune.
I locali saranno utilizzati gratuitamente dal gruppo che si occuperà di pagare le spese  di acqua, luce, riscaldamento.
Il sodalizio del presidente Massimo Quercioli da anni si occupa delle manifestazioni del carnevale e a breve comunicherà anche la data ufficiale dell’inaugurazione.
Tra Comune e associazione è stata siglata la convenzione nella quale si stabilisce che i contratti di forniture di servizi rimarranno intestati al Comune, ma le spese relative saranno a carico dell’associazione che dovrà rimborsarle con cadenza semestrale. A carico del concessionario ci saranno tutte le spese di ordinaria manutenzione dei locali, oltre che eventuali altre opere di miglioria, che andranno però concordate con l’Amministrazione comunale.
Un modo come un altro per riutilizzare i locali dell’ex lavanderia, da qualche tempo inutilizzati. In passato c’era anche l’idea di realizzarvi all’interno un museo di storia patria, vista anche la vicinanza della sede dell’associazione combattenti e reduci, ma il progetto deve diventare ancora oggi realtà.
p.u.

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