«Grazie per aver cresciuto intere generazioni»

ROMAGNANO SESIA - «La buona scuola in Italia è già realtà perché ci sono insegnanti che mettono passione in quello che fanno tanto da diventare per loro più che un servizio, una vera e propria missione». L’assessore all’Istruzione Alessandro Carini ha incontrato, nei giorni scorsi in sala consiliare, le maestre delle scuole di Romagnano che quest’anno andranno in pensione:  Anna Maria Granito, Antonella Caldera, Maria Antonietta Ponti. Un breve momento di festa alla quale ha partecipato anche la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo professoressa Antonella Lora e alcuni bambini del centro estivo che hanno voluto fare una sorpresa alle loro maestre. «In questi anni sono andate in pensione maestre e professoresse che hanno dato molto alla nostra comunità e che hanno educato e cresciuto generazioni di romagnanesi. Questo momento simbolico – ha spiegato l’assessore– è per dirvi grazie, da parte della comunità per il lavoro educativo e di crescita, svolto in tutti questi anni di insegnamento, verso i nostri bambini. Una vocazione portata avanti giorno dopo giorno con passione e dedizione, nonostante tutte le difficoltà di oggi nell’ambito educativo e scolastico, e nella certezza che avete lasciato nei nostri bambini tutti quei valori per farli diventare uomini e donne del domani».

p.u. 

ROMAGNANO SESIA - «La buona scuola in Italia è già realtà perché ci sono insegnanti che mettono passione in quello che fanno tanto da diventare per loro più che un servizio, una vera e propria missione». L’assessore all’Istruzione Alessandro Carini ha incontrato, nei giorni scorsi in sala consiliare, le maestre delle scuole di Romagnano che quest’anno andranno in pensione:  Anna Maria Granito, Antonella Caldera, Maria Antonietta Ponti. Un breve momento di festa alla quale ha partecipato anche la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo professoressa Antonella Lora e alcuni bambini del centro estivo che hanno voluto fare una sorpresa alle loro maestre. «In questi anni sono andate in pensione maestre e professoresse che hanno dato molto alla nostra comunità e che hanno educato e cresciuto generazioni di romagnanesi. Questo momento simbolico – ha spiegato l’assessore– è per dirvi grazie, da parte della comunità per il lavoro educativo e di crescita, svolto in tutti questi anni di insegnamento, verso i nostri bambini. Una vocazione portata avanti giorno dopo giorno con passione e dedizione, nonostante tutte le difficoltà di oggi nell’ambito educativo e scolastico, e nella certezza che avete lasciato nei nostri bambini tutti quei valori per farli diventare uomini e donne del domani».

p.u.