Epatologia, «eccellenza dell’Asl», rischia di chiudere

Epatologia, «eccellenza dell’Asl», rischia di chiudere
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OMEGNA - L’ospedale Madonna del Popolo starebbe per perdere Epatologia. A dare l’allarme, nei giorni scorsi all’incontro con l’associazione “Omegna si Cambia” che esprime l’omonima lista civica in Consiglio comunale, è stato il sindaco Paolo Marchioni. L’ipotesi di chiusura, a detta del primo cittadino, «è stata ventilata da aprile ma già da domani (l’incontro s’è tenuto il 31 gennaio, ndr) invierò una lettera al dottor Giovanni Caruso (direttore generale Asl, ndr) per chiedere spiegazioni al riguardo. Stiamo parlando di un reparto d’eccellenza assoluta. Combatteremo con le unghie e con i denti per scongiurarne la chiusura».

OMEGNA - L’ospedale Madonna del Popolo starebbe per perdere Epatologia. A dare l’allarme, nei giorni scorsi all’incontro con l’associazione “Omegna si Cambia” che esprime l’omonima lista civica in Consiglio comunale, è stato il sindaco Paolo Marchioni. L’ipotesi di chiusura, a detta del primo cittadino, «è stata ventilata da aprile ma già da domani (l’incontro s’è tenuto il 31 gennaio, ndr) invierò una lettera al dottor Giovanni Caruso (direttore generale Asl, ndr) per chiedere spiegazioni al riguardo. Stiamo parlando di un reparto d’eccellenza assoluta. Combatteremo con le unghie e con i denti per scongiurarne la chiusura».
Interpellato dai cronisti l’indomani, giovedì 1° febbraio, Caruso ha dichiarato di non aver ancora ricevuto la lettera da Marchioni. «Non appena la riceverò – assicura – risponderò. Al momento, però, non ho ricevuto ancora nessuna comunicazione sulla chiusura di tale servizio. Posso solo dire che il responsabile di Epatologia, dottor Colletta, è un professionista di tutto rispetto e di grande valore. Confermo, inoltre, che Epatologia è sicuramente una delle eccellenze della nostra Asl. Da tempo andiamo ribadendo che bisogna valorizzare le strutture d’eccellenza del nostro territorio e ampliare i servizi per avere una visione dell’azienda più ampia, intesa come Asl e Coq (Centro ortopedico di quadrante, ndr) insieme». «Prima di parlare di chiusure o altro – ha concluso il direttore generale -, dobbiamo nominare il direttore di Medicina generale a Domodossola. Nei mesi scorsi abbiamo nominato il dottor Fabio Di Stefano a Verbania. Ora ci concentreremo su Domo, Poi valuteremo tante ipotesi». Su Epatologia, Caruso, s’è concesso una battuta che sembrerebbe smentire i timori del sindaco: «Se una cosa non funziona, la si chiude subito. Non si aspetta aprile».

m.r.

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